Il 15 maggio nel Teatro della Chiesa nel West Village, con “Incredible Stories” di Aldo Nicolaj, per la regia di Vittorio Capotorto, si apre la serie di spettacoli che Teatromania-Italytime terrà in collaborazione con la famosa istituzione religiosa guidata da padre Walter Tonelotto

Il nuovo spettacolo di Teatromania, “Incredible Stories” di Aldo Nicolaj per la regia di Vittorio Capotorto, debutterà il 15 maggio nel Teatro della chiesa “Our Lady of Pompeii”. Se questo appare come uno dei consueti appuntamenti organizzati da Teatromania, in realtà cela un passo significativo nel tragitto dell’associazione teatrale fondata dal regista pugliese.

Questa struttura infatti è destinata a divenire la sua casa teatrale stabile così come ad ospitare Italytime, la nuova associazione discendente dalla primogenita, che fa capo a Capotorto. Il rapporto con il teatro della chiesa, gestito da padre Walter Tonelotto, suggella quindi gli sforzi di Teatromania negli ultimi 18 anni, dai giorni in cui il regista pugliese iniziò la sua attività a New York come docente del suo corso Italian Theater Practicum a Columbia University, poi come creatore di Teatromania, e dall’agosto 2013 co-fondatore di Italytime col suo partner Francesco Pagano.

Disporre di un palcoscenico dove sviluppare con continuità i programmi, è stato un motivo dominante della politica di Teatromania-Italytime nelle ultime stagioni e la chiesa dell’East Village corona questa ricerca. Il suo teatro, che può contenere ben oltre 250 posti e con un grande palcoscenico, offre infatti ampi spazi in un’area cittadina di traffico significativo; può quindi  presentare un programma fondato sulla cultura italiana contemporanea, che abbracci spettacoli teatrali in inglese (in larga parte), in italiano e in prospettiva anche in spagnolo.

Recentemente, Italytime ha sviluppato una serie di workshop per studenti delle scuole elementari e medie, sostenuto, fra l’altro, anche dal “The Center for Arts Education”, dalla FIAO di Brooklyn e dal “Berkeley Heights Educational Foundation”, in cui gli studenti sono stati messi a confronto con un testo di dodici minuti in cui si ipotizza l’intervento di Pinocchio all’interno di una vicenda metropolitana a New York.

La collaborazione con le scuole ha inoltre indotto Italytime a sviluppare un progetto teatrale più completo che verrà esportato questa estate in Italia nel corpo del Festival Internazionale “Orlando Innamorato”. Creato nel 2001 a Scandiano, patria di Matteo Maria Boiardo, il programma si è poi trasferito per cinque anni in Puglia (Ugento), quindi nelle Marche (Senigallia) ed ora debutterà a Diamante in Calabria, dove Teatromania-italytime, in collaborazione con la prestigiosa Accademia Nazionale del Peperoncino, ha istituito la nuova sezione del Festival per Ragazzi. A luglio sarà quindi allestito il musical-favola “La Rivolta del Rosso”, scritto da Paolo Tartamella appositamente per il festival, che include anche un concorso internazionale di drammaturgia per ragazzi.

Il teatro di “Our Lady of Pompeii” sarà anche la scena di serate speciali che abbinino film e teatro, di scuola di lingua attraverso la recitazione e di mostre d’arte che prediligano giovani e nuovi autori.

Con un pizzico di ironia realistica, aver raggiunto l’accordo con un’istituzione religiosa del Village, per Capotorto si tratta di un “miracolo” e non solo come immediato riferimento alla sua matrice religiosa: “Fondai Teatromania nel 1999, quindi Italytime, con l’obiettivo principale di divulgare il teatro italiano qui in America, partendo da New York. Il cuore del progetto complessivo, a lunga scadenza, era la creazione di un nostro teatro stabile italiano che permettesse di attuare un ambizioso programma. Una fortuita circostanza mi portò lo scorso dicembre nella chiesa della Madonna di Pompei, dove conobbi il nuovo parroco, Walter Tonelotto, una persona che mi apparve subito come straordinaria amante delle arti e del teatro, e con cui si è subito stabilita un’intesa proficua. Dov’è il miracolo? Sono cattolico e nella parrocchia della Madonna del SS. Rosario a Mola di Bari ho mosso da bambino i primi passi sul palcoscenico, che in quei tempi era il pulpito. Proprio dal pulpito la notte di Natale noi chierichetti, a turno, recitavamo la santa e storica avventura di Maria e Giuseppe e la nascita di Gesù. Era quindi naturale, e per me in linea con la volontà di Dio, istituire il nostro centro teatrale italiano stabile nella parrocchia della Madonna di Pompei (appunto del SS. Rosario). La cosa è stata possibile soprattutto grazie all’intelligenza, apertura mentale e lungimiranza di padre Tonelotto. Oltre ad essere lo scalabriniano responsabile della parrocchia, ha infatti l’occhio del giornalista e si destreggia tra i mezzi di comunicazione, tanto da avere portato a New York, 26 anni fa, Radio Maria. Alcuni mesi addietro ha anche fondato TeleMater, la prima televisione cattolica italiana d’America”.

Padre Tonelotto definisce lo questo storico accordo di collaborazione: “Nel complesso della chiesa esiste un struttura teatrale che da decenni non veniva usata come tale, se non per qualche sporadica iniziativa parrocchiale, come concerti di opera lirica che risalgono a diversi anni or sono. La proposta di Capotorto ha acceso un entusiasmo un po’ sopito; ma non solo quello, perché anche il nome dell’associazione, Teatromania, rimanda alla mania per il teatro, elemento che trovo di traino. L’idea mi è subito sembrata assolutamente pertinente ad una parrocchia che offre una messa domenicale, e gran parte della liturgia, in lingua italiana, ma che è anche la sede della Televisione Cattolica Italiana d’America, che ho avuto il piacere di fondare. Con Vittorio è subito nata una bella sinergia positiva”.

L’esordio di Italytime sul palcoscenico della Madonna di Pompei, con “Incredible Stories”, avverrà venerdì 15 e sabato 16 maggio (8 PM). Nel corso della rappresentazione  lo spettatore dovrà anche indossare i panni di “parente in visita”, portato come sarà a confrontarsi con un mondo sociale ed umano ricco e poliedrico, dove le storie dei personaggi costringono a rispecchiarsi in una realtà che riguarda ognuno di noi. Storie amare o tragiche che acquisiscono, attraverso il filtro dell’autore, una forma grottesca che esalta il lato divertente della tragedia umana, singola o collettiva.

Our Lady of Pompeii Theater è al n. 238 di Bleecker Street, angolo Carmine Street. Per informazioni e prenotazioni, (212) 860-2983, o maureengonzalez@hotmail.com.